Il 24 giugno si apre ufficialmente l’VIII Esposizione nazionale delle arti contemporanee – Premio Centro 2023 , presso la Sala delle colonne di Palazzo Chigi Albani, a Soriano nel Cimino, con la Mostra Personale, in tema con “la città e l’umano”, di Lorenzo Gramaccia, giovane pittore figurativo italiano. Sarà introdotta dal curatore , l’artista Paolo Berti e vedrà la partecipazione del Prof.Siena, professore emerito di Storia dell’arte presso l’Accademia di BA di Via Ripetta a Roma, delle autorità amministrative sorianesi e di tanti amici e colleghi artisti.
Dice di se stesso Lorenzo Gramaccia, nella homepage del suo sito web:” disegno e pittura sono i miei linguaggi principali. Indago l’essere umano. Fragilità e temporalità fluiscono nell’evanescenza, qualità della nostra dimensione esistenziale e peculiarità della mia arte. Gli aspetti sfuggevoli, enigmatici, inspiegabili dell’esistenza ricevono un corpo tangibile mediante segni grafici e pittorici, immagini concrete, apparizioni dal forte sentore nostalgico e trame cariche di pathòs.”
Averlo come ospite nelle Sale di Palazzo Chigi Albani, significa per il luogo un passo decisamente avanti nella qualità, per la raffinatezza delle opere pittoriche di Lorenzo Gramaccia. Sono materie, solo materie i colori, ma qui diventano effluvi di eterei sogni ed incantano per la visione di momenti che aprono ricordi comuni e sensazioni sopìte . Esprimono eros, vita, amori. Tutto parla di istanti mai persi, forse nascosti, forse più intimi di quanto la nostra memoria sempre conservi. E’ comune la visione, è tua, è mia, è di molti ed è soprattutto sua e genialmente evocata. Qui l’arte ha espresso una sua massima funzione, quella del dono di memorie per chi la guarda, quella di essere elemento di cura dei nostri giorni presenti o trascorsi, quella di una nostra sensazione dove i corpi diventano anima, una cosa sola. In tutte le sue opere c’è questa unione. L’immagine emerge dalla tela come qualsiasi nostro ripensamento o ricordo di attimi preziosi, di dolore o estasi, di desideri e sconfitte. In fondo è ciò che ognuno di noi serba in sé gelosamente. Patrimonio intimo e qui condiviso . La Mostra è presentata dal Professor Robertomaria Siena, con un suo scritto a corredo delle opere. Sarà inoltre Marika Capocecera, a nome della generazione Z di Soriano, a salutare l’ospite con un suo scritto. Rimarrà aperta al pubblico dal mercoledì alla domenica, dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19, tutti i giorni fino al 9 luglio 2023.
Si ringrazia, per la realizzazione dell’Evento e delle manifestazioni a seguire legate al Premio Centro, il Sindaco di Soriano Roberto Camilli, la Dott.ssa Rachele Chiani, Vice-Sindaco ed Assessore alla Cultura, Francesco Marzoli, Assessore ai Grandi Eventi, la SAM, la Pro-Loco e quanti hanno contribuito anche operativamente alla sua realizzazione, tar cui Ciro Celoro e Marcello Santini.
Per maggiori notizie dell’autore: lorenzogramaccia.com